Fai esplodere il potenziale
Questo modulo permette di valutare su base scientifica le principali caratteristiche legate alla performance: tipologia delle fibre del muscolo (tipo I e II), proteine muscolari (es. mioglobina, miostatina), secrezione dei fattori di crescita (somatomedina), dinamicità della contrazione muscolare (es. alfa-actinina), tono vascolare (es. angiotensina, ossido nitrico), soglia anaerobica potenziale, metabolismo del lattato, bradichinina e recettori nucleari ormonali (es. PPAR).
Lo sport praticato con costanza , sia per passione che per puro agonismo, richiede allenamento e dedizione. Ricercare gli effetti di una variante genetica su un carattere complesso e influenzabile dall’ambiente come la prestazione sportiva è estremamente complicato, si parla infatti di “tratto poligenico”. Numerosi lavori hanno però dimostrato che i parametri fisiologici, geneticamente determinabili, esercitano un’influenza diretta sulla performance.
Questo modulo è indispensabile per capire qual’è lo sport che più si adatta alle tue caratteristiche morfologiche, antropometriche, fisiologiche, funzionali e motorie su base genetica.
Allenamento funzionale e ottimizzazione della performance
Il modulo GENE INJURY permette di tracciare un percorso chiaro, definito e scientifico con l’obiettivo di ridurre drasticamente la probabilità di andare incontro a infortuni in ambito osseo, cartilagineo, tendineo, legamentoso e muscolare.
Molti atleti si allenano senza mai porsi il problema di prevenire gli infortuni. Vivono nella sbagliata convinzione che a loro non toccherò mai o che, se succederà, basterà rivolgersi a un terapeuta per risolverli in poco tempo.
Allenarsi è invece un processo molto complesso che deve essere portato avanti con professionalità, un percorso in cui tutte le informazioni relative al proprio corpo sono da considerarsi preziose. Non è solo una questione di tempi, di fiato o di prestazione, è richiesta anche una comprensione dei possibili rischi a cui un atleta va incontro quando pratica la sua disciplina.
Lo studio del DNA permette di identificare con semplicità e su una base strettamente scientifica limiti e potenzialità di una persona che pratica sport, ma soprattutto di sostenerlo in un percorso che ha per obiettivo il raggiungimento di un optimum di performance riducendo al tempo stesso la possibilità di infortuni traumatici e non.
A chi è rivolto?
Agli atleti che vogliono guadagnare un secondo oppure un centimetro sulla loro migliore prestazione.
A persone che hanno frequenti problemi muscolari, dolori alle articolazioni, legamenti lassi e tendini fragili. A chi vuole ridurre il rischio di infortunio.
A cosa serve?
A monitorare tutti quei parametri fisiologici che esercitano un influenza diretta sulla performance atletica quali: tono vascolare, consumo di ossigeno, attività enzimatiche ossidative e parametri anatomici.
A valutare limiti e potenzialità del tuo corpo. A ridurre la probabilità di andare incontro ad infortuni in ambito osseo, cartilagineo, tendineo, legamentoso e muscolare.