STATO ANABOLICO/CATABOLICO DEL TESSUTO MUSCOLARE IN ATTIVITÀ, RIDUZIONE FENOMENI TRAUMATICI MUSCOLARI DA SOVRACCARICO E RIDUZIONE PERDITA MASSA MAGRA IN ALLENAMENTO
Questa analisi prevede la raccolta di 2 campioni salivari.
Con questo metodo è possibile quantificare i seguenti ormoni:
– Cortisolo (Pre allenamento + Post allenamento)
– IL6 (Pre allenamento + Post allenamento)
– Testosterone (Pre allenamento + Post allenamento)
Per un totale di 6 marcatori.
L’analisi PERFORMANCE SPORTIVE è uno strumento innovativo per la valutazione del sovrallenamento nell’atleta. La valutazione sotto carico di testosterone e cortisolo permette di identificare delle specifiche aree di rischio per la manifestazione di un infortunio. L’interleuchina 6 può essere aggiunta al profilo di analisi in “pre” e “post” allenamento per monitorare l’andamento di un marcatore rapido dell’infiammazione.
Nei soggetti ben allenati i livelli di cortisolo dopo l’attività fisica tendono a ridursi (avviene il contrario nei sedentarie nei soggetti a rischio di infortunio).
Il testosterone dopo l’esercizio fisico programmato cresce quando carico, volume ed intensità dell’allenamento rispondono alle esigenze dell’atleta. L’interleuchina 6 è invece un parametro estremamente innovativo per la valutazione del rischio di infortunio.
QUALI SONO LE FUNZIONI DI QUESTI ORMONI
Cortisolo
Gli squilibri del cortisolo possono causare problemi di regolazione della glicemia, sonno, appetito, voglie di cibo e può diminuire l’effetto dell’esercizio fisico. L’eccessivo livello di cortisolo, soprattutto abbinato con alti livelli di insulina, favorisce l’accumulo di grasso nel tessuto adiposo addominale. Questa forma di grasso viscerale è strettamente associata all’insulina-resistenza e alla sindrome metabolica, quindi il cortisolo cronicamente alto è fattore di rischio per il pre-diabete e le malattie cardiovascolari.
Alti livelli di cortisolo locano l’adipe di preferenza sulla schiena; inoltre, c’è da sottolineare che questo ormone catabolico esercita quasi sempre un effetto iperglicemizzante.
DHEA e Testosterone
Il testosterone e il DHEA-S sono androgeni che migliorano la massa muscolare magra e il metabolismo. Quando i livelli di androgeni diminuiscono, diminuisce anche la massa muscolare con un corrispondente aumento dell’adiposità. Anche gli androgeni bassi possono ridurre la resistenza e la tolleranza all’esercizio. L’aumento di peso stesso, con i conseguenti squilibri ormonali, può causare una diminuzione del testosterone poiché l’enzima aromatasi all’interno del tessuto adiposo converte gli androgeni in estrogeni. Per i maschi, questo porta a una distribuzione del grasso corporeo di tipo femminile, inclusa la crescita del tessuto mammario. L’alto livello di testosterone e DHEA è legato all’insulino-resistenza e all’aumento di peso, specialmente nell’addome, nelle donne con sindrome dell’ovaio policistico (PCOS).
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